Il verde pensile è un sistema che trasforma una superficie impermeabile come un tetto, una terrazza, il solaio di un garage interrato in un accogliente giardino.

La funzionalità di un tetto verde è equivalente a quella di una copertura normale ma grazie al verde pensile il tetto dona all’edificio delle capacità specifiche e dei vantaggi misurabili che una copertura tradizionale non avrebbe mai avuto.

La tecnologia è nel sistema che si trova nello strato in cui crescono le piante.

Benefici per l'utente

 

 

Creazione di aree fruibili

Tetti piani, dove in estate non si può uscire per le temperature troppo elevate, possono essere trasformati in piccole oasi di relax. Grandi superfici pubbliche possono invece diventare parchi urbani al servizio della popolazione o essere adibite a orti urbani.

Benessere psico fisico

L’accesso anche solo visivo ad una zona verde offre un grande beneficio psicologico. Creazione di giardini terapeutici ludici o didattici. Ospedali, case di cura, case per anziani, scuole, asili sono ormai un normale campo di applicazione per i giardini pensili.

Privacy

Un giardino pensile diviene un’oasi riservata ed inaccessibile, un piccolo mondo naturale solo per te.

Comfort

Alberghi, ristoranti, cantine, negozi possono creare per i loro clienti ambienti ideali per il relax o per lo svago.

Benefici ambientali

 

Desigillazione dei suoli e gestione delle acque meteoriche

Una delle motivazioni per cui viene prescritta una copertura a verde è la salvaguardia della permeabilità dei suoli.

La sola prescrizione di permeabilità è inadatta.

Uno strato di argilla o uno strato di ghiaia grossolana su soletta sono entrambe soluzioni "permeabili” ma il comportamento di entrambe si avvicina molto a quello di una superficie cementata in quanto una è troppo poco permeabile mentre l’altra lo è troppo.

Il coefficiente di deflusso fornisce informazioni sul volume d'acqua scaricato in 15 minuti dall'inizio della precipitazione. Il coefficiente di afflusso invece indica la portata istantanea massima raggiunta dal deflusso nello stesso periodo.

Grazie a coefficienti di afflusso e deflusso certificati è possibile dimensionare la rete di drenaggio, gli scarichi e ottimizzare i serbatoi di accumulo e laminazione risparmiando così sulle spese connesse.

Riduzione dell’isola di calore urbana

L’evapotraspirazione della vegetazione permette di ridurre le temperature dell’ambiente circostante. Questo effetto di raffrescamento riduce il rischio di formazione di ozono nei bassi strati e trattiene le polveri sottili.

Assorbimento di gas serra

La vegetazione, grazie alla fotosintesi ed ai vari processi di assimilazione, contribuisce a sequestrare dall’atmosfera anidride carbonica e nitrati, combattendo l’inquinamento e l’effetto serra.

Conservazione della biodiversità

Consente al progettista di attuare azioni di grande valore nel mitigare l’impatto dell’edificazione sulla perdita di biodiversità rimettendo a disposizione della flora e della fauna superfici che dal punto di vista ecosistemico risulterebbero altrimenti gravemente compromesse.

Riduzione dell’inquinamento acustico ed elettromagnetico

Da uno studio del prof Gernot Minke ( Università di Kassel in Germania) risulta che una copertura a verde con 15 cm di spessore di substrato riduce le onde elettromagnetiche emesse dai telefoni cellulari comuni (1,9-2,17 GHertz) per più del 99%.

 

Benefici economici

Incremento del valore dell'immobile

La creazione di edifici più confortevoli ed esteticamente più gradevoli e la possibilità di ampliare le superfici fruibili, aumentano il valore dell’immobile. Per le strutture alberghiere commerciali e d’affari, i giardini pensili aprono grandi opportunità per la realizzazione di progetti in cui si vuole offrire al cliente un’immagine ed un comfort di livello superiore.

Risparmio energetico: isolamento termico

I giardini pensili esprimono la loro massima performance soprattutto d'estate riducendo le temperature negli ambienti interni e diventando così un meraviglioso strumento per il raffrescamento estivo. La copertura verde pensile non si comporta solo come isolamento dalla radiazione solare in copertura ma anche come un vero meccanismo di refrigerazione passiva con conseguente riduzione significativa dei costi di raffrescamento e refrigerazione. Il Verde Pensile si propone come tecnica all’avanguardia per la sua impareggiabile capacità di attutire le oscillazioni termiche diurne ed annue, raffrescante in estate e proteggendo dal gelo in inverno... il tutto in modo naturale, senza alcun consumo energetico.

Bassa manutenzione sia nel breve che nel lungo periodo

  1. L’impermeabilizzazione ha durata maggiore in quanto sotto ad un tetto verde non è soggetta a stress termici ed è protetta dagli agenti atmosferici;
  2. Durabilità dei materiali, qualità agronomica dei sistemi e cura per i dettagli tecnici il verde pensile ha dato vita a sistemi che richiedono meno manutenzione rispetto al verde in piena terra. La durabilità dei materiali permette di:
    • Evitare rifacimenti a breve termine per problemi tecnici (principalmente legati all’evacuazione delle acque);
    • Evitare operazioni di rincalzo del substrato dovuto a progressiva compattazione perdita di volume;
    • Evitare azioni di aratura arieggiamento e ammendaggio dovuto ad una perdita di capacità agronomica da parte del substrato;
    • Ridurre le concimazioni in quanto si impiegano substrati minerali tecnologici che richiedono concimazione poco frequenti;
  3. Praticabilità l’elevata permeabilità del sistema verde pensile rende praticabile Il Giardino anche durante la pioggia non si formano pozzanghere e ristagni d’acqua;
  4. Piante rigogliose per le piante questi sistemi sono l’ideale perché trovano acqua ossigeno per le radici ed elevata disponibilità di nutrienti il tutto in spessori veramente ridotti. Per un prato calpestabile ad esempio sono sufficienti 20 cm di spessore.

Vantaggi costruttivi

  • Una gamma completa di soluzioni consente al progettista di affrontare soluzioni e verde estensive (bassa manutenzione), intensive (medio-alta manutenzione), coperture inclinate, zone carrabili;
  • Conoscendo le performance idrauliche dei sistemi con coefficienti di deflusso certificati è possibile aiutare il progettista o il costruttore ad ottimizzare la gestione delle acque piovane riducendo il numero degli scarichi e posizionandolo in luoghi di facile collegamento con gli impianti di evacuazione;
  • Per mezzo della tecnica del drenaggio continuo si possono eliminare molti dettagli dell'impermeabilizzazione e opere di muratura risparmiando e riducendo nel contempo i rischi di infiltrazione;
  • Leggerezza: il sistema più leggero pesa solo 130 kg/m2 a piena saturazione idrica. Un prato calpestabile si può realizzare con solo 200-250 kg/m2;
  • Attenzione alle radici: le membrane utilizzate sono testate antiradice secondo le severe norme Tedesche FLL.

Video tutorial

Nuovi criteri di qualità per il verde pensile

Spessore del substrato

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